TITOLO: La verità sul caso Harry Quebert
AUTORE: Joël Dicker
GENERE: Giallo
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2012
CASA EDITRICE: Bompiani
PAGINE: 775
PREZZO: 9,90 euro cartaceo
5.99 euro ebook
NOTE SULL’AUTORE:
Joel Dicker nasce a Ginevra nel 1985. Si laurea in legge nel 2010. ”La verità sul caso Harry Quebert” è stato premiato nel 2012 con il Grand Prix du Roman de l’Academie Francaise e tradotto in 33 lingue.
TRAMA:
E’ una calda estate del 1975, Nola, quindici anni, scompare dalla tranquilla cittadina di Aurora in circostanze inquietanti. Dopo trent’anni il suo corpo viene ritrovato nel giardino di Harry Quebert, uno degli scrittori più famosi d’America che viene immediatamente accusato di omicidio. Uno dei vecchi allievi di Harry, Marcus Goldman, cercherà di aiutarlo perché fortemente convinto della sua innocenza. Purtroppo le indagini personali di Marcus, porteranno alla luce segreti e drammi personali che trasformeranno la tranquilla cittadina in un luogo non più sicuro per nessuno.
RECENSIONE:
”Adora l’amore, Marcus. Fanne la tua conquista più bella, la tua sola ambizione. Dopo gli uomini, ci saranno altri uomini. Dopo i libri, ci saranno altri libri. Dopo la gloria, ci sarà altre glorie. Dopo il denaro, c’è ancora denaro. Ma dopo l’amore Marcus… Dopo l’amore, c’è solo il sale delle lacrime.”
Se siete fan di questo libro non leggete queste poche righe.
Ho letto questo romanzo perché se n’e’ parlato molto per tanto tempo, descrivendolo come eccezionale. Credo di far parte di quella piccola percentuale di lettori che lo ritiene discreto. Quasi 700 pagine che ho terminato con fatica, la storia si poteva raccontare anche con duecento pagine in meno. I dialoghi tra Nola e Harry sono a tratti “bambineschi” e poco credibili. La lettura è semplice e scorrevole ma a tratti un po’ lenta e ripetitiva. La trama è interessante ma alcuni colpi di scena risultano perdersi un po’ a causa della lunghezza del libro.
Spero che gli amanti di questo libro possano perdonarmi, ma a me ha lasciato veramente poco.
VALUTAZIONE: 
(3,5 / 5)
